Fate lessare il riso, sgocciolatelo, conditelo con burro e lasciate raffreddare. Tritate finemente circa grammi 150 di polpa di pollo, preferibilmente arrostito, e tre fegatini pure cotti. Unite al riso, salate, mettete pepe e odore di noce moscata e passate al setaccio. Unitevi poi i funghi messi a bagno in acqua tiepida, sgocciolati e tritati; amalgamate bene con due uova e quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, fate delle bomboline ovali, mettetele a soffriggere nel burro, versatevi dell'acqua bollente. Dopo pochi minuti di bollitura sgocciolatele e versatevi sopra del brodo bollente. Si possono servire anche asciutte condite col burro e formaggio.
Il cucchiaio d'argento
, mettetele a soffriggere nel burro, versatevi dell'acqua bollente. Dopo pochi minuti di bollitura sgocciolatele e versatevi sopra del brodo bollente
Cuocete il riso nel latte in modo che sia molto sodo e ultimatelo col burro, il formaggio ed il sale. Poi lasciate intiepidire e incorporatevi un tuorlo d'uovo con poca noce moscata. Con le mani infarinate formate delle palline grosse come nocciole e friggete in abbondante olio o strutto. Ponete le bomboline nella zuppiera e versatevi sopra il brodo bollente.
Il cucchiaio d'argento
bomboline nella zuppiera e versatevi sopra il brodo bollente.
Mettete al fuoco un bicchiere d'acqua con il burro e un pizzico di sale; quando bolle versatevi sempre mescolando il groviera grattugiato e la farina tutta in una volta. Lasciate cuocere dieci minuti sempre lavorando col cucchiaio di legno. Togliete dal fuoco e quando è raffreddato incorporate all'impasto i tuorli, uno alla volta, e poi i bianchi a neve. Tagliate a rombetti la mortadella o il prosciutto e unite al resto. Formate con le mani infarinate delle pallottoline, che friggerete in abbondante olio o strutto. Mettete in zuppiera e versatevi sopra il brodo bollente.
Il cucchiaio d'argento
Mettete al fuoco un bicchiere d'acqua con il burro e un pizzico di sale; quando bolle versatevi sempre mescolando il groviera grattugiato e la farina
Per quattro persone: mettete a scaldare il brodo, quando bolle aggiungete a pioggia, agitando, il pangrattato. Lasciate cuocere, rimestando di tanto in tanto, a fuoco lento per quaranta minuti. Aggiungete il burro, battete i tuorli col formaggio e versatevi sopra il pantrito bollente.
Il cucchiaio d'argento
in tanto, a fuoco lento per quaranta minuti. Aggiungete il burro, battete i tuorli col formaggio e versatevi sopra il pantrito bollente.
Con le uova, il formaggio e un pizzico di sale preparate delle frittatine sottili. Arrotolatele sul tagliere e tagliatele a striscioline. Tagliate pure a striscioline la lingua salmistrata. Intanto avrete fatto scaldare del brodo preferibilmente di carne e avrete lessati a parte i piselli. Mettete nella zuppiera lingua, frittata, e piselli e versatevi il brodo bollente.
Il cucchiaio d'argento
nella zuppiera lingua, frittata, e piselli e versatevi il brodo bollente.
Preparate delle fettine di pane fritte nel burro. Mettetene quattro o cinque in ogni scodella. Coprite con formaggio grattugiato e rompetevi sopra due uova, aggiungete un pizzico di sale e di pepe. Al momento di servire versatevi sopra del brodo bollente in modo che gli albumi delle uova si rapprendano leggermente.
Il cucchiaio d'argento
due uova, aggiungete un pizzico di sale e di pepe. Al momento di servire versatevi sopra del brodo bollente in modo che gli albumi delle uova si
Fate cuocere il riso in abbondante acqua salata, tenendolo piuttosto al dente. Scolatelo e collocatelo su di un piatto. Copritelo con parmigiano grattugiato e versatevi sopra il burro fritto con qualche foglia di salvia. Alcuni preferiscono il burro crudo o appena fuso.
Il cucchiaio d'argento
grattugiato e versatevi sopra il burro fritto con qualche foglia di salvia. Alcuni preferiscono il burro crudo o appena fuso.
Sbattete le uova in una scodella con il formaggio, le foglie di menta e di basilico tritate, sale e pepe. Fate fondere in una padella il burro (o 2 cucchiaiate di olio) e, quando sarà ben caldo, versatevi le uova e fate una frittata rotonda piuttosto morbida nell'interno.
Il cucchiaio d'argento
cucchiaiate di olio) e, quando sarà ben caldo, versatevi le uova e fate una frittata rotonda piuttosto morbida nell'interno.
Fate rammollire il baccalà, pulitelo, e privatelo delle lische, poi asciugatelo, e tagliatelo a pezzi quadrati che infarinerete e farete rosolare nell'olio. Quando i pezzi saranno ben dorati, disponeteli in una teglia e versatevi sopra tanto latte quanto basta per ricoprirli. Lasciate cuocere lentamente fin che il latte si sarà quasi assorbito. Servite con della polenta non troppo dura.
Il cucchiaio d'argento
nell'olio. Quando i pezzi saranno ben dorati, disponeteli in una teglia e versatevi sopra tanto latte quanto basta per ricoprirli. Lasciate cuocere
Lavate, pulite e asciugate un carpione, e immergetelo per un quarto d'ora nel latte freddo, poi fatelo lessare in acqua salata, fino a mezza cottura, levatelo, e deponetelo in una pirofila imburrata (dopo averlo ben scolato). Cospargetelo di prezzemolo tritato, di pinoli e profumatelo con la raschiatura di un limone, versatevi poi del burro fuso. Mettetelo in forno fino a completa cottura.
Il cucchiaio d'argento
raschiatura di un limone, versatevi poi del burro fuso. Mettetelo in forno fino a completa cottura.
Mettete al fuoco una casseruola ovale in cui la carne entri giusta, giusta, fate sciogliere il burro, aggiungete la carne e lasciatela rosolare finchè abbia preso un bel colore d'oro. Quando la vedrete ben rosolata abbassate il fuoco, conditela con sale e pochissimo pepe e versatevi sopra un bicchiere di latte. Lasciatelo assorbire e versatene un secondo e così di seguito fino a quattro. Vedrete che con questo sistema la carne riuscirà morbidissima. A cottura ultimata vedrete il latte addensato come una crema di color biondo. Affettate la carne, disponetela sul piatto di portata e versatevi sopra la salsa.
Il cucchiaio d'argento
finchè abbia preso un bel colore d'oro. Quando la vedrete ben rosolata abbassate il fuoco, conditela con sale e pochissimo pepe e versatevi sopra un
Vuotate bene l'anitra, fiammeggiatela e fatela arrostire in una casseruola con un po' d'olio, burro, sale e pepe. Su di un tagliere tagliate finemente il cuore, il grecile e il fegato dell'anitra insieme con un ciuffo di prezzemolo, una cipollina e uno spicchio d'aglio. Ponete al fuoco un piccolo tegame con un po' d'olio e quando sarà caldo versatevi gli interiori e gli odori tritati, fate rosolare bene ogni cosa, condite con sale e pepe e poi versatevi sopra il marsala, quando questo sarà evaporato aggiungere il succo di un'arancia, mescolate e quando l'anitra sarà cotta versatevi sopra questo salmi al profumo d'arancia.
Il cucchiaio d'argento
tegame con un po' d'olio e quando sarà caldo versatevi gli interiori e gli odori tritati, fate rosolare bene ogni cosa, condite con sale e pepe e poi
Togliete ai carciofi il gambo e le primissime foglie dure. Tagliateli in 4 o 6 parti e dopo averli ben lavati e scolati metteteli al fuoco in un tegame col burro. Fate insaporire e bagnateli poi con brodo per cuocerli completamente. Levateli asciutti e nell'intingolo che rimane versatevi un pizzico di prezzemolo trito, il pangrattato e il succo del limone. Condite con sale e pepe e mescolando fate bollire alquanto. Ritirate la salsa e quando sarà tiepida aggiungetevi due tuorli d'uovo con altro brodo per renderla sciolta. Versatevi dentro i carciofi, rivoltateli e servite caldo per contorno a un piatto di lesso.
Il cucchiaio d'argento
tegame col burro. Fate insaporire e bagnateli poi con brodo per cuocerli completamente. Levateli asciutti e nell'intingolo che rimane versatevi un pizzico
Spellate le cipolline. Mettetele in una casseruola col burro e fatele dorare leggermente. Spolverizzatele con la farina bianca e versatevi il vino bianco e l'acqua che prima avrete fatto bollire insieme. Salate, pepate, aggiungete un mazzetto di erbe aromatiche e fate cuocere a fuoco lento per più di mezz'ora. Servono come contorno per un piatto di carne lessa o di pesce.
Il cucchiaio d'argento
Spellate le cipolline. Mettetele in una casseruola col burro e fatele dorare leggermente. Spolverizzatele con la farina bianca e versatevi il vino
Raschiate la scorzonera, tagliatela a pezzi uguali, lavatela, fatela cuocere in acqua bollente salata. Toglietela, fatela ben sgocciolare e buttatela a glassare con metà del burro e il sugo in una casseruola, condite con sale e pepe indi disponetela in piramide sul piatto resistente al forno, spolverizzatela di formaggio, besciamella e pangrattato. Versatevi sopra il burro fuso e fatela dorare al forno.
Il cucchiaio d'argento
, spolverizzatela di formaggio, besciamella e pangrattato. Versatevi sopra il burro fuso e fatela dorare al forno.
Mescolate in una terrina gli albumi montati a neve, le mandorle tritate finissime (aggiungete anche 2 mandorle amare), lo zucchero, il limone e il rhum. Foderate uno stampo con della pasta frolla e versatevi il composto che coprirete di nuovo con pasta frolla. Cuocete a forno molto moderato per oltre un'ora.
Il cucchiaio d'argento
rhum. Foderate uno stampo con della pasta frolla e versatevi il composto che coprirete di nuovo con pasta frolla. Cuocete a forno molto moderato per
Sbucciate le mandorle e tritatele sottili. Mettetele in una terrina e amalgamatele con la farina, lo zucchero e il burro sciolto. Imburrate uno stampo, versatevi il composto schiacciandolo bene contro il fondo. Cuocete la torta a forno moderato, toglietela calda dallo stampo, tagliatela subito a spicchi e servitela fredda.
Il cucchiaio d'argento
stampo, versatevi il composto schiacciandolo bene contro il fondo. Cuocete la torta a forno moderato, toglietela calda dallo stampo, tagliatela subito a
Mescolate il latte con la farina e il cacao, unitevi l'uovo sbattuto, il burro, lo zucchero e in ultimo il liquore e il lievito. Imburrate lo stampo e versatevi il composto che deve cuocere a fuoco moderato.
Il cucchiaio d'argento
e versatevi il composto che deve cuocere a fuoco moderato.
Lavorate le uova con lo zucchero, versatevi la farina poco per volta e lavorate il tutto per mezz'ora. Unite il burro sciolto, la scorza di limone, mettete il composto in uno stampo imburrato e infarinato. Cospargete infine la superficie di mandorle tritate. Cuocete a forno moderato.
Il cucchiaio d'argento
Lavorate le uova con lo zucchero, versatevi la farina poco per volta e lavorate il tutto per mezz'ora. Unite il burro sciolto, la scorza di limone
Sbattete i rossi con lo zucchero, aggiungete poco alla volta la farina, il latte ed il burro un poco ammorbidito e saporite con un po' di scorza di limone tritata. Unite le chiare montate a neve, l'uvetta, il cedro ed il lievito sciolto in un goccio di latte. Imburrate ed infarinate l'apposito stampo, versatevi il composto e cuocete a forno moderato.
Il cucchiaio d'argento
stampo, versatevi il composto e cuocete a forno moderato.
Pestate le mandorle dopo averle lavate e asciugate con due cucchiaiate di zucchero e unitele alla farina. Mettete in una casseruola lo zucchero che vi è rimasto con i tuorli e la raschiatura di limone; ponete la casseruola su fuoco debolissimo e battete il composto con la frusta fino a che sia ben montato. Versatevi poi assai delicatamente — fuori del fuoco — la farina con le mandorle e dopo aver lavorato ancora il composto aggiungete le chiare ben montate e mescolate adagio ogni cosa. Imburrate e spolverate di zucchero a velo misto a farina uno stampo e versatevi il composto. Cuocete a forno moderato per circa tre quarti d'ora.
Il cucchiaio d'argento
montato. Versatevi poi assai delicatamente — fuori del fuoco — la farina con le mandorle e dopo aver lavorato ancora il composto aggiungete le chiare
Sbattete il burro fino a che sia ridotto in crema, aggiungete lo zucchero e i tuorli e quindi i bianchi battuti a neve. Unite poco alla volta la farina, il lievito e l'uva Malaga ben lavata, asciugata e passata nella farina perchè i grani non vadano in fondo. Imburrate uno stampo e versatevi il composto. Fate cuocere a forno regolare.
Il cucchiaio d'argento
farina, il lievito e l'uva Malaga ben lavata, asciugata e passata nella farina perchè i grani non vadano in fondo. Imburrate uno stampo e versatevi il
Lavorate i tuorli d'uovo con lo zucchero e unitevi quando saranno ben montati il latte bollito e le chiare battute a neve. Foderate uno stampo liscio da « charlotte » con i savoiardi bagnati di rhum o marsala e cospargeteli di uvetta. Versatevi sopra il composto e cuocete a bagnomaria per un'ora.
Il cucchiaio d'argento
da « charlotte » con i savoiardi bagnati di rhum o marsala e cospargeteli di uvetta. Versatevi sopra il composto e cuocete a bagnomaria per un'ora.
Fate bollire il latte con lo zucchero e il limone, versatevi il semolino e portatelo a cottura mescolando sempre. Ritirate il composto dal fuoco, versatevi la cioccolata grattugiata, gli albumi a neve, l'uvetta e il cedro a dadini. Mescolate bene il composto e versatelo in uno stampo di porcellana bagnato dove lo lascerete raffreddare per alcune ore. Sformatelo quando si sarà ben indurito e servitelo con una crema fredda al cioccolato.
Il cucchiaio d'argento
Fate bollire il latte con lo zucchero e il limone, versatevi il semolino e portatelo a cottura mescolando sempre. Ritirate il composto dal fuoco
Cuocete i marroni e passateli; unitevi anche latte e liquore affinchè l'impasto si ammorbidisca. Stendetelo a forma di disco su carta oleata dell'altezza di circa un dito. Versatevi sopra un buon strato di marmellata e poi cominciate ad arrotolarlo aiutandovi con la carta per spingerlo pian piano. Quando è arrotolato lisciatelo per benino con la lama di un coltello e sopra versatevi ancora un po' di marmellata, un pugnellino di mandorle tritate e volendo delle ciliege per fiorirlo.
Il cucchiaio d'argento
'altezza di circa un dito. Versatevi sopra un buon strato di marmellata e poi cominciate ad arrotolarlo aiutandovi con la carta per spingerlo pian piano
Fate fondere il cioccolato in una casseruola a bagnomaria. Mettete il burro in una terrina sopra una pentola con acqua a bollore per ammorbidirlo e mescolatelo quindi con il cioccolato. Lavorate il composto fino a che sia ben liscio, aggiungete quindi i tuorli d'uovo ed in seguito i bianchi battuti a neve. Imburrate uno stampo liscio e versatevi dentro il composto che cucinerete a bagnomaria e farete poi freddare. Rovesciate al momento di servire in tavola e versatevi attorno una crema fredda alla vainiglia che preparerete così: fate bollire ¼ di litro di latte con la vainiglia e tre o quattro zollette di zucchero; unite al latte due tuorli d'uovo mescolando sempre, passate quindi la crema attraverso un setaccino sottile e fatela cuocere a fuoco moderato senza farla mai bollire. Lasciatela freddare e versatela attorno allo « snob ».
Il cucchiaio d'argento
a neve. Imburrate uno stampo liscio e versatevi dentro il composto che cucinerete a bagnomaria e farete poi freddare. Rovesciate al momento di
Montate in neve ferma l'albume, versatevi poi l'acqua e circa la metà dello zucchero. Unitevi la cioccolata dopo averla sciolta, la vainiglia, sempre rimestando, e il resto dello zucchero fino alla consistenza necessaria per stendere la ghiaccia sul dolce.
Il cucchiaio d'argento
Montate in neve ferma l'albume, versatevi poi l'acqua e circa la metà dello zucchero. Unitevi la cioccolata dopo averla sciolta, la vainiglia, sempre
CHAMPAGNE COCKTAIL Mettete in una coppa una zolletta di zucchero e versatevi qualche goccia di amaro angostura fino a che sia imbevuta, poi qualche goccia di cognac e di Grand-Marnier, 1 cubetto di ghiaccio e una scorza di arancio. Completate la coppa con champagne.
Il cucchiaio d'argento
CHAMPAGNE COCKTAIL Mettete in una coppa una zolletta di zucchero e versatevi qualche goccia di amaro angostura fino a che sia imbevuta, poi qualche
Tagliate a fettine sottili due o tre mele verdi; versatevi sopra acqua bollente e lasciate macerare per un'ora. Passate a setaccio molto fine, aggiungete zucchero e un po' di vino bianco non molto secco.
Il cucchiaio d'argento
Tagliate a fettine sottili due o tre mele verdi; versatevi sopra acqua bollente e lasciate macerare per un'ora. Passate a setaccio molto fine
Fate bollire mezzo paiolo di acqua salata,- quando bolle unitevi mezzo etto di burro, rimescolate, e poi versatevi tutta in un colpo la farina gialla setacciata e mescolate energicamente fin che si saranno sciolti tutti i grumi. Negli ultimi cinque minuti di cottura ravvivate la fiamma e quando la polenta si stacca con facilità dal bastone di legno, è al suo punto giusto di cottura. Ungete appena di burro un piatto di pirofila, versatevi uno strato di polenta, poi coprite con del burro e sopra stendetevi a fettine sottilissime la fontina, e così di seguito fin che gli ingredienti saranno esauriti. Volendo contornate il piatto di fettine di salamino precedentemente cotto in acqua non salata. Infornate e poi servite caldo.
Il cucchiaio d'argento
Fate bollire mezzo paiolo di acqua salata,- quando bolle unitevi mezzo etto di burro, rimescolate, e poi versatevi tutta in un colpo la farina gialla
Preparate gli asparagi puliti e raschiati e fateli lessare legati a mazzetti in acqua salata; appena cotti sgocciolateli, accomodateli sul piatto di portata e versatevi sulle punte la seguente salsa: passate al setaccio i tuorli delle uova sode, e l'acciuga lavata e spinata, aggiungetevi gli altri tuorli crudi lavorando bene con un cucchiaio di legno, poi versatevi, poco alla volta, dell'olio fin che avrete ottenuto una salsa morbida. Saporite con un po' di sale, pepe e una cucchiaiata di mostarda, del prezzemolo tritato, un goccio di aceto e del succo di limone e servite.
Il cucchiaio d'argento
portata e versatevi sulle punte la seguente salsa: passate al setaccio i tuorli delle uova sode, e l'acciuga lavata e spinata, aggiungetevi gli altri
Fate sciogliere il burro, poi aggiungetevi la farina, e lasciatela rosolare fin che sarà diventata di un bel colore bruno. Versatevi quindi lentamente un litro di acqua salata, e quando bolle gettatevi il riso. Un momento prima di togliere dal fuoco aggiungetevi del parmigiano grattugiato.
Il cucchiaio d'argento
Fate sciogliere il burro, poi aggiungetevi la farina, e lasciatela rosolare fin che sarà diventata di un bel colore bruno. Versatevi quindi
Mettete in una teglia a bordi alti un cucchiaio di olio, il butro, il prosciutto tagliato a dadini e la cipolla tritata, lasciate sciogliere appena e poi aggiungetevi la carne lavata e infarinata, lasciatela rosolare, versatevi mezzo bicchiere di vino bianco secco e fate bollire finchè il vino sarà quasi evaporato; aggiungetevi quindi dell'acqua, tanta da coprire tutta la carne, salate, saporite con una punta di cucchiaino di spezie e lasciate bollire piano per due ore. Quando è cotta tagliatela a fettine e ponetele in una teglia a bordi bassi, versatevi sopra il sugo di cottura che dovrà essere ben denso, fate scaldare un momento e servite.
Il cucchiaio d'argento
poi aggiungetevi la carne lavata e infarinata, lasciatela rosolare, versatevi mezzo bicchiere di vino bianco secco e fate bollire finchè il vino sarà
Pulite innanzi tutto i funghi, che dovranno essere possibilmente quelli bianchi profumatissimi, che in Toscana si chiamano « ordinali », e tagliateli a pezzetti grossi come una mezza mandorla, scartate i gambi, fate soffriggere i funghi cosi preparati nell'olio, aggiungetevi uno spicchio d'aglio che poi toglierete, salate, unitevi i pomidoro ben maturi spellati, e dopo un quarto d'ora versatevi dell'acqua e fate bollire per circa un'ora. Intanto preparate nella zuppiera le uova sbattute col formaggio, versatevi la minestra, che servirete con crostoni di pane abbrustoliti.
Il cucchiaio d'argento
che poi toglierete, salate, unitevi i pomidoro ben maturi spellati, e dopo un quarto d'ora versatevi dell'acqua e fate bollire per circa un'ora. Intanto
Togliete le foglie dure ai carciofi, tagliatene le punte e introducetevi un trito di aglio, prezzemolo e menta, salate, pepate, disponete i carciofi uno accanto all'altro in una teglia di terracotta, versatevi quattro cucchiaiate di olio e un poco di aglio e fate cuocere a fuoco moderato per dieci minuti, poi versatevi il vino bianco secco e mezzo bicchiere di brodo, coprite e lasciate cuocere del tutto finchè il sugo si sarà quasi completamente ristretto.
Il cucchiaio d'argento
uno accanto all'altro in una teglia di terracotta, versatevi quattro cucchiaiate di olio e un poco di aglio e fate cuocere a fuoco moderato per dieci
Rompete 6 uova in una terrina, frullatele bene, e aggiungetevi tanta farina quanta basta per farne una crema liscia, salate appena e versatevi acqua sufficiente fin che si sarà formata una pasta molto morbida. Sfregate con un pezzetto di prosciutto una padella di ferro mettendola al fuoco e quando è suffcientemente scaldata e unta, versatevi un cucchiaio di pasta e lasciate che si stenda sul fondo della padella formando come un leggero velo; appena comincia a fare le bollicine, capovolgetela e fatela asciugare anche dall'altra parte, poi levatela e continuate così fino ad esaurimento della pasta. Ponete le frittatine su Un piatto largo, e cospargetele, una ad una, di parmigiano grattugiato, o pecorino dolce, arrotolatele strettamente e mettetele nei piatti fondi, poi versatevi sopra il brodo di pollo bollente e coprite i piatti fin che buona parte del brodo sarà stata assorbita dalle «scrippelle». è un piatto tradizionale che si usa molto durante il Carnevale tanto nelle campagne, dove vi si aggiunge anche del maiale, (cotenne, prosciutto), come in città.
Il cucchiaio d'argento
Rompete 6 uova in una terrina, frullatele bene, e aggiungetevi tanta farina quanta basta per farne una crema liscia, salate appena e versatevi acqua
Tagliate la salsiccia a pezzetti, fatela soffriggere nell'olio bollente, poi versatevi le uova sbattute bene, rivoltate la frittata e fatela dorare bene dall'altra parte. Servitela calda.
Il cucchiaio d'argento
Tagliate la salsiccia a pezzetti, fatela soffriggere nell'olio bollente, poi versatevi le uova sbattute bene, rivoltate la frittata e fatela dorare
Diliscate le alici, e mettetene uno strato in una teglia cosparsa di olio, disponendovele con la coda convergente verso il centro. Sopra versatevi uno strato di salsa di pomidoro, cospargete di pecorino grattugiato, pangrattato, qualche cappero, le acciughe tagliuzzate, pepe e sale. Ricoprite con le alici rimaste, e ancora con salsa fino ad esaurimento degli ingredienti. Fate cuocere len tamente e servite caldissimo.
Il cucchiaio d'argento
Diliscate le alici, e mettetene uno strato in una teglia cosparsa di olio, disponendovele con la coda convergente verso il centro. Sopra versatevi
Sbattete bene i tuorli con lo zucchero, poi versatevi lentamente il lievito, le mandorle, di cui qualcuna amara, sbucciate e abbrustolite, e le nocciole. Unitevi per ultimo le chiare montate a neve, mettete in una fortiera unta e infarinata e infornate. Ci vorrà un quarto d'ora circa di cottura e mentre è ancora calda spolveratela di zucchero al velo vanigliato.
Il cucchiaio d'argento
Sbattete bene i tuorli con lo zucchero, poi versatevi lentamente il lievito, le mandorle, di cui qualcuna amara, sbucciate e abbrustolite, e le
Battete bene delle fettine di carne di manzo, poi preparate un battuto finissimo di lardo, 203 spicchi di aglio, prezzemolo e spalmatene le fettine, arrotolatele e legatele con del filo o con uno stecchino, fatele rosolare in un po' di olio, e quando saranno ben dorate, togliete dal tegame il grasso, e versatevi invece qualche ramaiolo di brodo o acqua, coprite il tegame e fate cuocere. A cottura quasi ultimata versatevi un poco di vino bianco secco e dopo qualche minuto di cottura, servite.
Il cucchiaio d'argento
grasso, e versatevi invece qualche ramaiolo di brodo o acqua, coprite il tegame e fate cuocere. A cottura quasi ultimata versatevi un poco di vino bianco
Stemperate la farina con l'acqua di fior d'arancio (o acquavite), aggiungetevi le uova, sale, e quando tutto sarà ben amalgamato, versatevi molto lentamente, e sempre rimestando, del latte bollente, nel quale avrete fatto sciogliere lo zucchero. Versate in una tortiera e infornate. Dopo un'ora e mezzo circa togliete e spolverizzate di zucchero al velo.
Il cucchiaio d'argento
Stemperate la farina con l'acqua di fior d'arancio (o acquavite), aggiungetevi le uova, sale, e quando tutto sarà ben amalgamato, versatevi molto
Disponete in una casseruola le cipolle tritate, il prezzemolo anch'esso tritato, i pomidoro spezzettati e collocatevi sopra il manzo lesso tagliato a fette. Versatevi il vino bianco; condite e mettete a cuocere a fuoco moderato, tenendo la casseruola coperta. Servite caldo, accompagnato dalla salsa di pomidoro.
Il cucchiaio d'argento
fette. Versatevi il vino bianco; condite e mettete a cuocere a fuoco moderato, tenendo la casseruola coperta. Servite caldo, accompagnato dalla salsa
Fate colorire in una casseruola la farina col burro, finchè sarà diventata colore nocciola bruciato. Versatevi a poco a poco un litro e un quarto d'acqua tiepida o di brodo vegetale e lasciate bollire per un'ora. Aggraziate col parmigiano e versate su fette di pane abbrustolito (per le sane) e su grissini spezzettati speciali (per le sofferenti di albuminuria).
Il cucchiaio d'argento
Fate colorire in una casseruola la farina col burro, finchè sarà diventata colore nocciola bruciato. Versatevi a poco a poco un litro e un quarto d
Tagliate le carote a dischetti sottili e mettetele a cuocere nell'olio bollente; quando saranno ben rosolate versatevi il marsala e lasciate bollire alquanto. In ultimo aggiungete l'estratto (liebig o altro) sciolto in pochissima acqua; dopo qualche minuto servito.
Il cucchiaio d'argento
Tagliate le carote a dischetti sottili e mettetele a cuocere nell'olio bollente; quando saranno ben rosolate versatevi il marsala e lasciate bollire
Fate cuocere le patate in acqua bollente; spellatele, tagliatele a fette rotonde e versatevi sopra la birra. Lasciate raffreddare. Aggiungete le barbabietole tagliuzzate e spolverizzate con la cipolla e il prezzemolo tritati. Condite con sale, olio di paraffina e il succo del limone.
Il cucchiaio d'argento
Fate cuocere le patate in acqua bollente; spellatele, tagliatele a fette rotonde e versatevi sopra la birra. Lasciate raffreddare. Aggiungete le
Preparate una besciamella piuttosto densa con il burro, farina, latte e un pizzico di sale; da ultimo, quando è quasi cotta, aggiungetevi il formaggio (sarà bene mischiare al groviera anche un po' di parmigiano) affettato finissimo, e lasciate bollire per qualche minuto, in modo che il formaggio abbia tempo di amalgamarsi e sciogliersi bene. Togliete dal fuoco, e appena si sarà intiepidita, versatevi uno alla volta, e mescolando, i tre tuorli d'uovo. Infine montate in neve fermissima gli albumi e uniteli al resto sempre mescolando lentamente. Imburrate uno stampo di pirofila da « soufflé » e versatevi il composto. Fate cuocere a bagnomaria in forno per circa 20-25 minuti, fin che si sarà ben gonfiato e colorito. Portatelo immediatamente in tavola.
Il cucchiaio d'argento
abbia tempo di amalgamarsi e sciogliersi bene. Togliete dal fuoco, e appena si sarà intiepidita, versatevi uno alla volta, e mescolando, i tre tuorli d
Mettete sul fuoco in una casseruola il burro e appena è sciolto unitevi la farina come per fare la besciamella. Versatevi poi un bicchiere dell'acqua di cottura della verdura e rimestate bene. Fate bollire alquanto prima di aggiungere il sugo del limone, il prezzemolo tritato e la noce moscata. Servitela con uova, pesci e legumi.
Il cucchiaio d'argento
Mettete sul fuoco in una casseruola il burro e appena è sciolto unitevi la farina come per fare la besciamella. Versatevi poi un bicchiere dell'acqua
Mettete in una padellina un bel pezzo di burro, sale, pepe e qualche rametto di prezzemolo, e fateli dorare bene. Ritirate la padellina dal fuoco, lasciate intiepidire il burro e poi versatevi mezzo cucchiaio di aceto. Fate riscaldare e servite.
Il cucchiaio d'argento
, lasciate intiepidire il burro e poi versatevi mezzo cucchiaio di aceto. Fate riscaldare e servite.
Col burro, la farina, il latte e il sale, fate una besciamella non troppo densa seguendo il solito sistema. A parte tritate i funghi sott'olio e aggiungeteli alla besciamella, poi versatevi qualche goccia di aceto. Questa salsa serve specialmente per accompagnare pollo lesso.
Il cucchiaio d'argento
aggiungeteli alla besciamella, poi versatevi qualche goccia di aceto. Questa salsa serve specialmente per accompagnare pollo lesso.
Mettete in una casseruola il vino rosso e il brodo, qualche acciuga schiacciata, e delle cipolline tritate fini, lasciate bollire un'ora, passate al setaccio, versatevi un goccio di succo di limone e il sugo della carne con là quale servirete la salsa.
Il cucchiaio d'argento
setaccio, versatevi un goccio di succo di limone e il sugo della carne con là quale servirete la salsa.